Estate in gravidanza: come alimentarsi correttamente?
L’estate non è la migliore amica della gravidanza: la temperatura corporea di una mamma in attesa può essere più alta del normale. Il progesterone, l’ormone della gravidanza, è infatti responsabile dell’aumento della temperatura corporea fino ad 1 grado in più.
Il calore estivo e le elevate percentuali di umidità possono contribuire al peggioramento dei normali sintomi (nausee mattutine, senso di stanchezza), e ad aggravarli.
L’estate è anche, per fortuna, una stagione dedicata al riposo e alla cura di sé: per questo motivo con pochi accorgimenti è possibile ridurre questi sintomi sgradevoli e godersi la stagione estiva.
#1. Idratarsi
Mantenere un buon livello di idratazione durante la gestazione è importante sia per la mamma che il bimbo. Vertigini, nausea, labbra e bocca asciutte possono essere sintomi da prendere in considerazione: è sempre bene ricordarsi che la sete non è l’unico segnale di disidratazione!
È importantissimo bere fino a 1,5 litri in più (rispetto alla normale quantità giornaliera di 1,5-2 litri) di acqua, preferibilmente a temperatura ambiente, per mantenere una corretta idratazione; tuttavia è possibile integrare la quantità di liquidi necessari anche attraverso l’assunzione di alimenti con alto potere idratante
#2. Mangiare sano
D’estate è facile procurarsi grandi quantità di gustosa frutta e verdura di stagione, con altissimo potere idratante. È consigliabile consumare verdure crude, sotto forma di insalate, o frutta fresca sotto forma di smoothies e frullati.
Importante ridurre la quantità di tè, caffè e alcolici, che favoriscono la disidratazione.
#3. No al gonfiore!
La ritenzione idrica può essere un problema importante nella donna incinta: il meccanismo di eliminazione del sodio in eccesso può diventare meno efficiente con le alte temperature, da cui il percepito senso di gonfiore; le difficoltà di circolazione, inoltre, possono contribuire a peggiorare questo sintomo.
È sempre consigliato bere acqua in quantità e aggiungervi qualche passeggiata, magari nell’acqua del mare, nelle ore più fresche del mattino o nel tardo pomeriggio. L’alimentazione offre in ogni caso un ulteriore aiuto: è bene evitare l’assunzione eccessiva di sale, e prediligere gli alimenti integrali (in particolare i cereali) ai loro corrispettivi raffinati.
È inoltre noto come ananas e frutti rossi siano alimenti particolarmente indicati Iper i loro effetti benefici sulla circolazione e la fragilità dei capillari.
#4. Potassio e magnesio per combattere i crampi
I crampi alle gambe, che compaiono spesso nel terzo trimestre di gravidanza, sono tra i disturbi più fastidiosi. Di nuovo l’alimentazione ci viene in aiuto, soprattutto d’estate, per evitare di ricorrere ad integratori di tipo farmacologico: la frutta essiccata, in particolare albicocche, prugne ed uva, sono ricche di potassio, sale minerale che annovera tra le tante funzioni quella di rilassare i muscoli. È possibile trovarlo anche nelle banane fresche, nelle patate e in alcune carni (pollo, vitello, coniglio).
Il magnesio è un minerale importante per l’attività e l’equilibrio del sistema nervoso e aiuta a combattere i crampi e gli spasmi nervosi. Possiamo trovarlo nella frutta secca: mandorle, noci e nocciole, gradevolissime da mangiare sole, o accompagnate nello yogurt o nel gelato.